Tecnologie e innovazioni nel lavoro dell'Assistente Sociale: opportunità e criticità

Tecnologie e innovazioni nel lavoro dell'Assistente Sociale: opportunità e criticità.
Il potere delle nuove tecnologie trasforma il lavoro dell’AS

Innovare è un obiettivo che il servizio sociale ha sempre perseguito nel tempo per rispondere ai nuovi bisogni emergenti delle persone e delle comunità. L’attuale contesto socio-economico, caratterizzato  da una domanda  crescente di servizi e prestazioni  e allo stesso tempo  impoverito da  tagli e vincoli finanziari, consente  alle tecnologie avanzate  di svolgere un ruolo di primo piano  nel futuro dei servizi sociali.  La stessa 25° Conferenza Europea  dal titolo “ L’innovazione e la tecnologia  al servizio dei cittadini”, già nel 2017 metteva in luce le opportunità per gli operatori di  sperimentare  innovazioni  significative nei diversi contesti professionali.

Le iniziative, nella maggioranza dei casi, sono state realizzate per: sostenere l’empowerment delle persone e dei contesti familiari (es. database  di migranti  per conoscer il profilo professionale e le competenze tecniche  per un eventuale collocamento lavorativo);  per applicazioni condivise di dati  a supporto di interventi   sociosanitari; per ricerche scientifiche al fine di verificare se le iniziative di innovazione avessero comportato miglioramenti.  Tutto questo senza dimenticare che, nell’uso delle tecnologie, vi sono criticità, preoccupazioni e zone d’ombra da affrontare, come la privacy e la tutela dei dati , il consistente divario digitale  tra  cittadini che sanno o non sanno usare le tecnologie, la comunicazione digitale tra servizi diversi, la formazione specifica degli operatori e i cambiamenti organizzativi degli stessi servizi.

Con questa premessa, Il corso di formazione intende sviluppare alcune tematiche  partendo dal presupposto che tutte le più avanzate tecnologie forniscono un supporto e un aiuto  agli operatori e che le stesse non  possono sostituire  l’osservazione  e la saggezza pratica della professione. Verranno affrontati aspetti legati all’uso del linguaggio cinematografico, della scrittura e della narrazione  come supporto alla professione; temi relativi alla conoscenza di nuovi codici della digitalizzazione  e degli aspetti deontologici connessi; le opportunità offerte dai database per migliorare la protezione e la tutela dei soggetti più fragili nel lavoro con la magistratura.