Buongiorno a tutti. Oggi tratteremo questo importante tema della telemedicina personalizzata in campo ortopedico e traumatologico, diventato di corrente attualità in epoca post-COVID. Nella nostra esposizione, prenderemo in considerazione prima di tutto la definizione di telemedicina. Qual è il suo stato attuale in Italia? Poi parleremo di ciò che ho definito fosse un miglioramento dell'ortopedia e di quanto la nostra società scientifica stia facendo in tal senso.

Prenderemo in considerazione la telemedicina, ovvero tutte e dieci le tappe: dalla diagnosi alla terapia, e soprattutto alla virtualizzazione. Considereremo le capacità dell'innovazione tecnologica disponibile nell'ambito della formazione, partendo dal Whirlpool fino ad arrivare alle varie forme di formazione del chirurgo ortopedico. Questo comprende un chirurgo allineato alla medicina 4.0. Parleremo quindi di realtà virtuale, aumentata e della vista, prima di definire ciò che, per l'OMS, è la telemedicina.
La telemedicina rappresenta e configura i servizi sanitari a distanza utilizzando mezzi elettronici avanzati per la diagnosi, i trattamenti e soprattutto la prevenzione, specialmente in una fase precoce delle patologie ortopediche. Non trascureremo mai i concetti di ricerca, valutazione ed educazione degli operatori sanitari, passi fondamentali per ottimizzare la salute dei pazienti in Italia.
La telemedicina fa parte del Servizio Sanitario Nazionale italiano dal dicembre 2020, ma ci sono ancora varie problematiche da superare. C'è disparità di accesso a queste prestazioni in diverse regioni italiane, mancanza di informazioni e di conseguenza formazione del personale medico e infermieristico. Inoltre, c'è la sfida del rinnovo del Parco Tecnologico a disposizione delle strutture sanitarie.

Se volessimo classificare e standardizzare i servizi di telemedicina, potremmo considerare la telemedicina specifica, che comprende le modalità con cui si forniscono servizi medici a distanza tra medico e paziente, o tra medici e altri operatori sanitari. Questo è diverso dalla telesalute, che riguarda i sistemi e servizi che collegano i pazienti, soprattutto quelli cronici, con il personale medico per migliorare l'assistenza nel percorso diagnostico, nel monitoraggio delle malattie e nella gestione della responsabilizzazione del paziente.
Nel contesto ortopedico e traumatologico, la telemedicina si manifesta attraverso la televisita e altri servizi come il televoto, che indica una diagnosi o la scelta di un piano terapeutico senza la presenza fisica del paziente, e la telecooperazione sanitaria, che consiste nell'assistenza fornita da un medico o operatore sanitario ad un altro in situazioni di emergenza.

Il presidente SIO e la sua equipe nel marzo 2021 sono stati invitati a contribuire all'Annuario degli Istruttori sulla visione della salute del DNA presso la commissione sanità del Senato della Repubblica. Durante quell'audizione, il presidente SIO ha identificato sei aree tematiche: le liste d'attesa, il piano vaccini, i dispositivi medici, le pari opportunità, la formazione continua e la comunicazione con il paziente. Le liste d'attesa, soprattutto nell'epoca immediatamente post-COVID, rappresentano un problema fondamentale per noi e per tutte le altre specialità. La comunicazione con il paziente è spesso difficile, amplificata dall'emergenza sanitaria. Il Ministero ha richiesto a tutte le specialità di ridurre le liste d'attesa, rendendo necessario snellire i tempi di degenza per favorire il turnover. In questo contesto, il telemonitoraggio e la riabilitazione a distanza sono strumenti fondamentali che ci consentono di facilitare questo percorso.
Durante il primo lockdown, abbiamo compreso l'importanza dell'esame virtuale in ortopedia per la diagnosi e l'espertise dei pazienti. Abbiamo visto come fosse possibile, con programmi specifici, seguire la funzione delle varie articolazioni, interessate da processi di varia natura. Dopo la terapia, abbiamo ottenuto riscontri positivi nelle attività quotidiane dei pazienti stessi. Questo lavoro ha evidenziato l'importanza dell'esame virtuale e del telemonitoraggio in ortopedia, facilitando il percorso diagnostico e terapeutico del paziente.