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L'assistenza può essere fatta con vari tipi di sistemi e sicuramente, tramite un buono screening e un buon protocollo di trattamento, noi possiamo prevenire l'insorgenza della malnutrizione. E alla fine, sostanzialmente, tutta questa attività si può raggruppare nella promozione della salute tramite un'adeguata nutrizione. Vediamo come può essere organizzata l'assistenza nutrizionale e l'intervento nutrizionale nell'ambito sanitario.

Sicuramente, al primo posto, troviamo l'attività che viene effettuata in ospedale. In ospedale vengono effettuate delle consulenze e si può avere la presa in carico del paziente in regime di degenza. Oppure, ehm, la presa della consulenza compresa in carico di pazienti ricoverati presso varie parti, sia i reparti medici che chirurgici, per terapie continuative con gestione diretta della loro nutrizione, sia come nutrizione orale. Quindi, come cibo normale, oppure come nutrizione artificiale, che può essere enterale o parenterale, o può essere anche una nutrizione di tipo misto. Quindi, queste prime due sono consulenze in cui il paziente viene preso in carico dall'unità operativa di dietologia, sempre tramite consulenze, e poi magari tramite accettazione del paziente in altri percorsi assistenziali, oppure può esserci semplicemente una consulenza senza presa in carico del paziente affetto da malnutrizione o da patologie in cui la dieta riveste il carattere terapeutico. Quindi, che cosa vuol dire?Che il paziente viene effettuata una consulenza al letto del paziente, si stabilisce qual è la dieta ideale per quel paziente nel periodo di ricovero e poi alla dimissione viene data una dieta di dimissione, ma il paziente non viene preso in carico dall'unità operativa di dietologia.

Un'altra possibilità di intervento nutrizionale molto importante è quella che viene fatta in day hospital. A che cosa serve il day hospital nutrizionale? Il day hospital nutrizionale serve per prendere in carico quei pazienti che abbiamo visto prima, in cui noi abbiamo fatto una consulenza nutrizionale al letto del paziente, ma il paziente necessita di un controllo un po' più attento e quindi lo prendiamo in carico presso il day hospital nutrizionale. Quindi, serve per gestire pazienti che necessitano di un trattamento nutrizionale intermittente o anche di tipo semplicemente riabilitativo. Inoltre, è molto importante il day hospital per la gestione delle complicanze della nutrizione artificiale. Perché, come vedremo, la nutrizione artificiale è qualcosa di abbastanza complesso e a volte può dare delle complicanze per cui non è necessaria un'ospedalizzazione, ma basta la gestione in day hospital. E aggiungerei che il day hospital ha una funzione molto importante anche per quei pazienti che sono in nutrizione artificiale, sia enterale che parenterale, ma in realtà quando sono ricoverati, in realtà alla dimissione non hanno una necessità di nutrizione domiciliareDedicati per queste patologie, per esempio, un altro ambulatorio importantissimo è quello per la celiachia, e oppure per pazienti disfagici, quelli con intestino corto e anche i trapiantati. I trapiantati sono dei pazienti molto particolari che devono essere seguiti da un punto di vista nutrizionale. Hanno una particolare attenzione verso di loro gli operatori sanitari, sia durante il ricovero e quando vengono dimessi. Hanno dei canali preferenziali, per lo meno per la nostra azienda, per accedere all'ambulatorio.

Ci sono poi altre attività che sono specifiche del servizio di dietetiche e nutrizione clinica e che non compaiono così in maniera evidente come quelle ambulatoriali e quelle di reparto, ma che sono molto importanti per una sorveglianza nutrizionale a livello ospedaliero.
Vedete che l'unità operativa di dietologia partecipa alle commissioni per la stesura dei capitolati e per la aggiudicazione di gare per il servizio di ristorazione. Ormai sapete tutti che la ristorazione ospedaliera è molto spesso affidata a ditta esterne che preparano appunto i pasti ospedalieri, e queste ditte devono presentare appunto la giusta documentazione quando si fanno le gare per l'assegnazione di questi servizi. Ed è proprio l'unità operativa di dietologia che stabilisce, in genere, i criteri insieme alle economato e alla direzione sanitaria per la partecipazione per la stesura dei capitolati. E anche lo stesso discorso vale per la aggiudicazione di gare che riguardano i prodotti che devono essere utilizzati, nonché i presidi per la nutrizione artificiale. La nutrizione artificiale prevede una serie di integratori, di prodotti per la nutrizione parenterale, che devono essere acquistati dall'azienda e tramite appunto delle gare. L'unità di dietologia partecipa a queste gare per la valutazione di quali sono i prodotti più adatti per la gestione della nutrizione artificiale nel proprio ospedale.