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Per quanto riguarda il tarassaco, si è vista una certa attività antiossidante, in particolare sembra dovuta ai fiori, utilizzato nella medicina anteriore orientale per il suo effetto diuretico e per la sua supposta alla azione di protezione epatica. Inoltre, in alcuni studi recentemente si è vista una certa attività antiossidante, in particolare sembra dovuta ai fiori di tararsi col nome popolare dente di leone. Come sappiamo, e sì, tutti questi effetti che vi sto raccontando adesso però derivano dallo studio che sono stati seguiti su modelli animali e non ci sono degli effetti che dimostrano in realtà l'istrice di questo principio attivo anche sull'uomo.

Cioè, sono stati non sono solo questo capita spesso nei preparati vegetali, ci sono degli studi che quando sono fatti sull'uomo sono molto limitati, riguardano casistica di pazienti molto ridotta e sono pubblicati su riviste internazionali non di altissimo prestigio e questo comporta spesso che diventa difficile per un operatore sanitario andare a rintracciare delle proprietà che possono essere poi divulgate con un certo grado di affidabilità anche nei confronti dell'utente che si presentano giustamente in farmacia per richiedere un consiglio, è avere una valutazione obiettiva di un messaggio pubblicitario che è estremamente aggressivo, impreciso e non sicuramente un effetto di un etico e la perdita di peso che si nota spesso con l'assunzione di prodotti di contenenti alte concentrazioni di tarassaco è dovuto esclusivamente a questo effetto diuretico. Quindi, non ha alcun effetto sulla riduzione della massa grassa e ha un effetto soltanto sulla perdita di liquidi corporei. E questo è dovuto il dimagrimento che si può osservare con l'assunzione di questo principio attivo. E lo stesso effetto, per farla breve, si ha mangiando scippi ricchi di potassio e poveri di sodio, come ad esempio le insalate. E quindi, voi sapete bene che c'è tutto uno studio sull'impiego dei diuretici a scopo dimagrante.

La maggior parte degli autori italiani sconsiglia l'uso delle diete dimagranti, tranne in determinati soggetti, cioè i casi in cui ci sia una diagnosticata ritenzione idrica. Ma qui andiamo in campo dove è necessaria la visita medica, diagnosi, la valutazione da parte dello specialista per verificare se quel soggetto può assumere dei diuretici, anche con principi attivi naturali come il tasso, per scopo dimagrante. Gli effetti collaterali sono quelli che vi faccio vedere in questa slide.È sicuramente un prodotto che viene sconsigliato ai soggetti che hanno dei microcalcoli alla colecisti, in quanto ha un'attività cinese antico. E in soggetti sofferenti di patologie gastriche particolari, di ulcera gastrica o gastrite, in quanto è un aspetto importante di stimolazione della secrezione gastrica. Non ci sono altri effetti collaterali importanti oltre a questi che ho brevemente elencato. Entrambi, se il soggetto ovviamente assume questo principio attivo per tempi molto lunghi e quindi, in questo caso, andiamo ovviamente a considerare tutta un'altra serie di situazioni dovute all'uso protratto del principio attivo. Questo è un altro principio che si ritrova nel caso specifico che ho sottolineato all'inizio, ma comunque si trova anche come tale da solo in numerosi integratori che vengono utilizzati a scopo dimagrante. Il principio attivo più importante che è contenuto nel gambo d'ananas è la bromelina. La bromelina ha alcune importanti attività farmacologiche, tra queste la più interessante è l'inibizione dell'aggregazione piastrinica. Abbiamo poi una importante attività antinfiammatoria e un aumento delle capacità esfolianti. Non troviamo, o almeno non si trova facilmente in letteratura, un dato che ci possa in qualche modo collegare l'impiego del gambo d'ananas nel trattamento della riduzione del peso corporeo e nel trattamento della cellulite. Eppure, è uno dei principi attivi che trova più largo spazio negli integratori che vengono utilizzati a tali scopi ed è estremamente pubblicizzato nelle riviste divulgative al pubblico proprio per trattare patologie.

È però direttore di letteratura pronta che dimostrino con una certa affidabilità l’effetto che si vuole pubblicizzare. Sono ben noti invece gli effetti collaterali del gambo d'ananas che dovrebbero essere tenuti in un'altra considerazione, soprattutto da alcuni soggetti, soprattutto coloro che soffrono di patologie gastrointestinali, in particolare ulcera peptica, soggetti che sono affetti da patologie che riguardano il sistema coagulante e piastrinico, perché la bromelina presenta, come dicevamo prima, una moderata attività antiaggregante piastrinica e può facilmente interagire con alcuni fattori della coagulazione e provocando un prolungamento del tempo di emorragia, e soggetti soprattutto che assumono degli anticoagulanti o degli aggreganti piastrinici. Questo è un problema con il quale il farmacista si confronta spesso perché l'utente di dimentica molto spesso quando assume un integratore che sta assumendo un prodotto che può facilmente interagire con altri principi attivi e, di conseguenza, considerando che è un prodotto del tutto naturale lo continua a considerare come un prodotto privo di effetti collaterali e quindi, purtroppo, si trova il farmacista nelle condizioni di dover in qualche modo sfatare dei miti che il paziente si è costruito, anche grazie a una pubblicità molto aggressiva, come possiamo notare nel caso in esame sulle riviste cartacee, su internet, in televisione. C'è un problema ulteriore perché questi integratori, come voi ben sapete, sono di libera vendita, quindi sono facilmente acquistabili anche in rete.

Il problema dell'acquisto in rete che riguarda gli integratori, e ancor di più i farmaci, è un problema molto serio perché questi prodotti sfuggono totalmente, nella maggior parte dei casi ovviamente, alle valutazioni delle autorità regolari. Quindi, da una parte, per quanto riguarda i farmaci, da parte del Ministero della Salute, per quanto riguarda gli integratori e in questi prodotti si trova di tutto e di più e ciò, chiaramente, provoca delle situazioni difficilmente controllabili. Tanto per farvi un esempio più banale, incisi sullo stadio oscurati da parte del Ministero della Salute alcuni siti in quanto vendevano degli integratori aventi un'azione dimagrante, molto molto pubblicizzata. E poi, a quanto riferiscono nei vari blog degli utenti, reali efficaci, hanno scoperto che, oltre a piante "sapientemente associate fra loro", tanto per usare una spillatologia molto cara alla pubblicità di alcune ditte che vendono questi prodotti, trovarono delle anfetamine. E quindi, ovviamente, questi farmaci avevano un effetto dimagrante, ma con degli effetti collaterali, soprattutto a carico dell'apparato cardiovascolare, in alcuni casi i danni possono essere  anche gravissimi.